ALLA SCOPERTA DEL PROGETTO STEM
A partire da fine settembre fino a fine ottobre 2024 nel Liceo Morgagni si è svolto un progetto STEM che ha coinvolto 50 ragazzi che frequentano la 2° e la 3° di diversi indirizzi del liceo G.B. Morgagni (Forlì), alcuni dei quali aderenti al progetto Erasmus+. Il tema affrontato è stata la salvaguardia della biodiversità degli oceani e l’inquinamento da plastica, ovvero gli obiettivi 12 e 14 dell’agenda 2030.
Il progetto si è articolato in 4 lezioni sia teoriche che pratiche, con attività in lingua inglese, organizzate e condotte dalle prof.sse Milanesi Laura e Maglia Mariasole, coadiuvate dalle docenti Marzano Annunziata e Vasta Veronica
- Il primo incontro comprendeva due parti: una prima parte teorica in cui è stato introdotto il tema dei danni causati dalla plastica all’interno dell’idrosfera marina attraverso la visione di video e attività interattive. Nella seconda parte ci siamo attrezzati con giubbotti, guanti, pinze e sacchi forniti da Alea e ci siamo diretti al parco della Resistenza (situato davanti al Liceo) dove abbiamo effettuato la raccolta differenziata dei rifiuti e ripulito il parco. Questo gesto ci ha permesso di interiorizzare l’importanza di tutelare il nostro ambiente attraverso un consumo ed una gestione dei rifiuti responsabile.
- Nel secondo incontro abbiamo approfondito il tema delle correnti oceaniche e dei fattori che le causano e come questi fattori possano essere influenzati dai cambiamenti climatici. Abbiamo poi svolto degli esperimenti in laboratorio per una migliore comprensione:
-con il primo esperimento abbiamo dimostrato come la temperatura influenzi la densità dell’acqua: abbiamo inserito in due bicchieri acqua calda e acqua fredda che abbiamo colorato rispettivamente di rosso e blu; successivamente abbiamo appoggiato un foglietto di acetato sopra il bicchiere con l’acqua calda; dopo aver aspettato qualche secondo per fare aderire il foglietto, lo abbiamo capovolto e posto sopra il bicchiere di acqua fredda. Con molta delicatezza abbiamo rimosso il foglio di acetato e abbiamo così notato come l’acqua calda non si sia mescolata a quella fredda, ma abbia galleggiato sopra ad essa, grazie alla diversa densità.
-Il secondo esperimento consisteva nel porre un uovo dapprima in acqua dolce, dove andava a fondo. Poi, aggiungendo sale, l’uovo cominciava a galleggiare fino ad affiorare in superficie.
-Nel terzo esperimento invece abbiamo riprodotto, all’interno di contenitori di plastica, l’aspetto della crosta oceanica e terrestre con l’aiuto di conchiglie, sassi, ghiaccio e stagnola; abbiamo poi versato dell’acqua calda all’interno simulando l’oceano scaldato dal sole e chiuso il coperchio. Abbiamo potuto così osservare l’evaporazione e condensazione dell’acqua, ovvero la formazione delle nubi ed il ciclo dell’acqua.
- La terza lezione si è svolta insieme ai partner stranieri degli studenti partecipanti al progetto Erasmus+. Durante questo incontro abbiamo mostrato e fatto riprodurre ai partner gli esperimenti precedentemente menzionati, successivamente insieme a loro abbiamo decorato delle “tote bag” seguendo il tema della sostenibilità e salvaguardia dell’idrosfera marina.
- Infine, durante l’ultima lezione ci siamo divisi in 4 gruppi, ognuno dedicato a diverse attività, per disseminare quanto abbiamo appreso, attraverso la realizzazione di cartelloni, presentazioni ed articoli sul progetto STEM e la realizzazione di un party plastic free in cui abbiamo preparato la macedonia con frutta fresca di stagione e con stoviglie non monouso, ma portate da casa e abbiamo imparato a cucire bandierine con ritagli di stoffa al posto dei palloncini di plastica.
In conclusione, possiamo affermare che questo progetto è stato formativo e utile per aumentare la nostra consapevolezza riguardo l’ambiente ma non solo, ci siamo anche divertiti, abbiamo vissuto la scuola in modo diverso, ci siamo esercitati a comunicare in inglese e abbiamo instaurato nuove amicizie.
30/10/2024
Andy Zhu 3BL
Valentina Tedaldi 2BL
Dalì Alcalini 3CL
Luoghi
Viale Roma 1
Redazione Web